Alessandro Magno

Alessandro magno è una delle figure due importanti della storia: per le sue imprese, per la sua personalità per il fatto di essere morto nel punto di massimo splendore nel suo impero. È nato a macedonia e ha dominato Grecia; fu un abile stratega come Annibale, Giulio Cesare e Napoleone. È stato denominato magno conseguentemente alle sue conquiste. Figlio del re Filippo II, Alessandro nacque a Pella nel 356 a.C. e ricevette una forbita educazione. A provvedere alla sua educazione fu direttamente padre che voleva prepararlo diventare un sovrano capace. Nel 338 combatté  valorosamente nella battaglia di Cheronea nella quale I macedoni stroncarono le truppe dei greci. Dopo l’assassinio del padre Alessandro si propose di iniziare la conquista della Persia; Sbarco nel 334 in Asia con un esercito di 40.000 uomini e una flotta di 160 navi . Dopo aver deliberato le città greche sottomessi dai persiani, nella battaglia di Isso sconfisse le truppe del re persiano Dario III. Riprese la marcia penetrando in Mesopotamia dove nel 331 sconfisse di nuovo i persiani conquistò le maggiori città della impero tra cui Babilonia, Susa e Persepoli. Il re Dario fuggì e Alessandro ordinò che il palazzo imperiale di Persepoli venisse incendiato e raso al suolo. Ora Alessandro voleva creare un impero. Tuttavia I costi per le conquiste tanto lontane distese finirono per indurre  il grande conquistatore al ritorno  e nel 324 fece rientro a Susa, capitale della Persia. Alessandro ora voleva consolidare È suo piccolo impero instaurare buoni rapporti tra macedoni, greci e persiani. Penso allora che sposandosi con la figlia di Dario potesse creare un buon rapporto tra le civiltà. Ma così non era poiché il re macedone dovette reprimere pericolose rivolte. Al culmine del suo potere e della sua gloria, Alessandro cade vittima di una febbre maligna che lo portò alla morte nel 323 mentre si trovava a Babilonia. Il re però aveva lasciato ai posteri un’eredità fondata su due principali elementi: il primo era il fatto di aver creato le condizioni per un enorme espansione della cultura greca, il secondo era la difficoltà di governare quest’impero poiché era molto grande ed era segnato da Grandi diversità tra popoli. In onore della sua figura nel suo sarcofago conservato nel museo archeologico di Istanbul È presente una scultura Dove esso è scolpito a cavallo del suo amatissimo destriero Bucefalo.