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Il Romanzo

Le origini della parola romanzo, e quindi del romanzo stesso, risalgono al XII secolo dove con la parola francese romanz si definisce un testo scritto in lingua volgare o in versi. Sia i romanzi medievali francesi che i nostri romanzi cavallereschi sono infatti scritti in versi; solo successivamente il romanzo fu scritto in prosa. Al giorno d’oggi il romanzo indica un componimento letterario in prosa che si afferma nel corso del Seicento e che raggiungerà il suo massimo sviluppo due secoli più tardi.

Lo scopo del romanzo è quello di realizzare un desiderio che l’uomo ha fin dall’antichità, quello di raccontare; on tutti i racconti però sono romanzi perché infatti perché sia possibile parlare di romanzo è necessario che nella narrazione vi sia un intreccio logico. 

Il romanzo moderno si è affermato quando lo scrittore ha voluto far avvicinare alla lettura anche quelle persone meno colte che non potevano comprendere un linguaggio fornito e arzigogolato; la prima opera di questo genere è il Don Chisciotte di Miguel de Cervantes. In questo romanzo si possono distinguere alcune caratteristiche che segnano una netta differenza dal romanzo medioevale: ovvero l’interesse per i fatti quotidiani, il profilo psicologico dei personaggi e l’utilizzo di uno stile più semplice.

La caratteristica del romanzo è quindi quella di raccontare una storia soffermandosi molto più nei dettagli sull’ambiente e sui personaggi; si differenzia dal racconto e dalla novella poiché la narrazione è più estesa, i personaggi sono più curati, l’intervento del narratore è più marcato e spesso si tratta di argomenti contemporanei all’epoca in cui il romanzo è stato scritto.

Il romanzo essendo un componimento molto ampio ha sotto di se vari sottogeneri; il romanzo può essere: d’avventura- picaresco,quando l’eroe vive in un mondo ostile,- psicologico- a sfondo sociale,quando si tratta la vita dei ceti sociali,-di ambiente e di costume, se si descrivono comportamenti di gruppi sociali che li rappresentano,- storico- comico umoristico- giallo- fantastico, che comprende i generi fantasy, fantascientifico e horror,- gotico, se l’ambientazione è medioevale,- di spionaggio- rosa- storico sentimentale- nero-epistolare-in forma di diario- didattico- di formazione- filosofico,quando vuole trasmettere dei concetti filosofici- d’appendice, quando è pubblicato a puntate per esempio sui quotidiani,- fiume, se affronta storie lunghissime di intere famiglie,- ciclico- feuilleton, se è basato su forti sentimenti,- d’analisi- naturalista- thriller- iperromanzo, quando l’obiettivo quello di superare i normali limiti del romanzo, ad esempio  fornendo al lettore la possibilità di effettuare delle scelte,- ipertestuale, se realizzato tramite ipertesto,- a fumetti- metaromanzo- breve e western; insomma di romanzi, c’è ne per tutti i gusti.

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